La cosa più importante: l’Essere Umano
La cosa più importante in una Scuola del Metodo De Rose, per non dire nelle imprese come nella vita, sono le persone. Senza le persone, gli studenti e gli istruttori non ha senso avere una scuola per insegnare una Filosofia di vita che conduce alla conoscenza di sé.
Tutto il resto è secondario e solo conseguenza dell’importanza di occuparsi delle persone, conversare, condividere esperienze di vita, insegnare, imparare, in finale, vivere.
Processi amministrativi, computer, banche dati, formule finanziarie, tecniche, pratiche e tutto il resto tra le molte altre cose importanti per mantenere la struttura di una scuola, non sono così importanti come l’attenzione e il dimostrare affetto per un altro essere umano che sia un visitatore, un alunno o un istruttore, perché nella realtà la cosa più importante che dà le fondamenta al progetto sono le persone.
A cosa serve praticare bene, leggere di tutto e di più sui fondamenti filosofici e poi rimanere imbrigliati nell’arroganza e nell’eccesso di saggezza, conoscere tutti i concetti e anche di più, ma poi non saper essere coerenti con loro, applicare le tecniche nella vita quotidiana, senza sapere né voler convivere con gli altri e non essere un Essere Umano integrato.
Tutto ciò smette di aver valore e di diventare quello che vuole essere se non sappiamo convivere in modo sano e tenere a mente che la cosa più importante sono le persone e i legami che creiamo con loro: l’amicizia, l’insegnamento, l’apprendimento, la compagnia, l’affetto, i geni, la vita.
Il rafforzamento di questo è mantenere la coerenza con il nostro esempio di vita, frutto di ciò che incorporiamo geneticamente attraverso la pratica regolare e lo studio rigoroso, che entra a far parte del nostro modo di essere e di vivere e poi, naturalmente, mostrare il nostro sincero interesse per le persone, gli alunni e gli istruttori.
Il genuino interesse per gli altri Esseri Umani deriva da questa consapevolezza, assorbita attraverso la giusta dose di pratica, dallo studio, dall’apprendere che evolviamo e impariamo a conoscere meglio noi stessi attraverso l’altro, in maniera conforme a ciò che ci dice il pensiero tantrico.
Se dimostriamo sinceramente, spontaneamente e genuinamente il nostro interesse per gli altri, così come insegna la nostra Filosofia, cresceremo oltre l’immaginabile, perché stiamo toccando nel profondo di ognuno di noi!
António Pereira
Dal blog del Prof. António Pereira: http://blogdoantoniopereira.blogspot.com/
che ringraziamo con tanto affetto!
Molto spesso parliamo di amore, di affetto di amicizia……
Sentimenti che hanno un cosa in comune…maturano lentamente.
Dopo che si è condiviso qualcosa insieme …che si è sofferto insieme, che si è ragionato insieme……Ogni rapporto,che sia di amore o di amicizia è la capacità di accettare un universo diverso dal tuo in cui nessuno comanda e nessuno è succube. E’ la capacità di capire e di cambiare prospettiva rifiutando deduzioni che sono sempre il frutto di impostazioni sbagliate. Senza costruire dighe, perchè nelle dighe si fermano i detriti, mentre l’acqua fluisce dolcemente trovando sempre un varco.
Il confronto costante con le persone che ci circondano può farci crescere moltissimo… l’importante è essere sempre attivi ed attenti alle esigenze degli altri perché i rapporti interpersonali sono l’unica cosa su cui vale la pena di investire.
Donatella